Come si forma la carie dentale e come prevenirla?

Al giorno d’oggi la carie rappresenta la malattia più diffusa al mondo. Colpisce circa 9 persone su 10 portando, se trascurata, alla perdita prematura dell’elemento dentale.

I ceppi batterici patogeni presenti nel nostro cavo orale sintetizzano gli zuccheri ed attivano un processo di fermentazione. Questo processo porta alla formazione di uno scarto molto acido. Il permanere di questo materiale, acido e tossico, per un tempo prolungato, intacca lo smalto indebolendolo ed erodendolo. Se questo processo non viene fermato, si arriverà alla formazione della lesione cariosa vera e propria.

Esistono alcuni fattori predisponenti come ad esempio l’assunzione di farmaci, la scarsa salivazione, una dieta sregolata, la qualità dello smalto, patologie gastriche o sistemiche, disallineamento e le cattive condizioni igieniche.

L’obbiettivo principale del nostro team odontoiatrico, è metterti nelle condizioni di non ammalarti di carie. Il processo erosivo, se intercettato per tempo, può e deve essere fermato. Nelle fasi iniziali della malattia, sarà perciò di vitale importanza intercettare ed arrestare i fattori di rischio per invertire il processo patologico.

Abbiamo dunque capito quanto sia importante diagnosticare la lesione cariosa in fase iniziale ed evitare i fattori di rischio.


Ma quali sono i comportamenti corretti da seguire per mantenere lo smalto integro?

  • Dieta: ridurre le bevande e gli alimenti zuccherati, non fare spuntini frequenti, mangiare frutta e verdura fresca, bere molta acqua, se consigliato dal tuo professionista assumere gomme allo xilitolo.
  • Igiene orale: utilizzare correttamente e costantemente tutti i presidi prescritti dal tuo igienista dentale.
  • Visite periodiche: ogni sei mesi o con una frequenza maggiore se indicato per intercettare eventuali problemi tempestivamente.
  • Disallineamento: bisogna fare maggiore attenzione all’igiene orale ed all’uso dei presidi interdentali, poiché esistono più nicchie che fungono da serbatoi batterici.
  • Apparecchi e trattamenti ortodontici: possono aumentare il rischio in quanto rendono più difficili le manovre di igiene domiciliare.
  • Fluoroprofilassi: il fluoro ricopre un ruolo fondamentale nella prevenzione della carie in quanto remineralizza lo smalto e lo rende più resistente agli insulti acidi. Il fluoro si assume per via topica tramite l’uso costante di dentifrici, collutori e gel fluorati, oppure tramite l’applicazione di vernici professionali. Sarà il tuo igienista o dentista a suggerirti i dosaggi e le applicazioni corrette per te.
  • Prestare maggior attenzione alle otturazioni: a rischio di infiltrazione nel punto di contatto tra smalto e composito.

Potrebbero anche interessarti