Afte, che dolore!

Sono piccole lesioni che solitamente si presentano simili ad abrasioni, possono essere di pochi millimetri fino a raggiungere grandi dimensioni e sono di forma  rotondeggiante. Sono composte da strati di fibrina che donano un colore biancastro circondate da un alone rossastro. Non sono contagiose ne pericolose, ma a volte possono provocare un intenso fastidio. Le afte tendono a ricomparire con una certa frequenza. L’eziologia non è nota, spesso viene ricondotta a periodi di stress che portano le difese immunitarie ad abbassarsi.

Quali sono i fattori predisponenti?

  1. piccoli traumi (mordersi, traumi da spazzolamento ecc.)
  2. alcuni cibi (soprattutto cibi acidi o piccanti)
  3. squilibri ormonali
  4. scarsa igiene
  5. manovre odontoiatriche
  6. alcuni dentifrici (il sodio lauril solfato contenuto in molti dentifrici sarebbe da evitare)
  7. dieta povera di vitamina b12, zinco, acido folico e ferro
  8. malattie croniche intestinali (celiachia)
  9. malattie che causano immunosoppressione tipo HIV
  10. farmaci immunosoppressivi.

Come fare prevenzione?

  1. Mantenere alto lo standard nell’igiene orale domiciliare
  2. Preferire spazzolini con setole morbide
  3. Utilizzare dentifrici senza sodio lauril solfato
  4. Evitare o ridurre cibi molto piccanti e acidi
  5. Mangiare molta frutta e bere molto
  6. Ridurre lo stress

Come si curano?

Guariscono spontaneamente entro un paio di settimane. In commercio esistono collutori che formano una pellicola protettiva in grado di lenire il dolore, toccature con acido retinoico oppure gel a base cloruro di alluminio. Sarà il tuo dentista o igienista dentale a saperti consigliare al meglio, è sempre bene evitare il fai da te.

Qual è il protocollo Stradental per la cura delle lesioni aftose?

Il nostro protocollo si articola principalmente in tre fasi:

  1. Fase uno: in prima battuta viene stesa l’anamnesi per provare a capire cosa abbia scatenato la patologia
  2. Fase due: se c’è il sospetto di malattie sistemiche vengono prescritti  esami specifici
  3. Fase tre: il paziente viene informato ed istruito e gli vengono prescritti eventuali presidi o integratori

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